Per i piemontesi il Monviso è semplicemente il Viso. Un bel Viso. Alcuni ne sono stati così rapiti da perdere la voglia di andare lontano e vanno sempre sui sentieri di casa, riscoprendo i familiari dettagli sotto nuove luci, come se l’infinita nostalgia del mondo vi sia completamente racchiusa. Questa è la cifra del Viso, che il saluzzese Fulvio Beltrando ha fotografato per una vita con risultati eccezionali. L’editore Fusta mi ha chiesto di affiancare un testo alle sue immagini e ho fatto come i librettisti di una volta, ho scritto delle parole per una musica. Un’esperienza nuova, che mi ha preso e divertito.
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